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Cosa sono le batterie flessibili allo stato solido?

04 marzo, 2022

By hoppt

batteria allo stato solido flessibile

Un gruppo di scienziati internazionali ha sviluppato un nuovo tipo di batteria a stato solido che potrebbe aumentare l'autonomia dei veicoli elettrici e prevenire incendi in laptop e smartphone. Gli autori descrivono le loro scoperte in Advanced Energy Materials. Sostituendo gli elettroliti liquidi utilizzati nelle batterie ricaricabili convenzionali con quelli in ceramica "solidi", sono in grado di produrre batterie più efficaci e di lunga durata che sono anche più sicure per l'uso. I ricercatori sperano che questi vantaggi possano aprire la strada a batterie più efficienti e più ecologiche per tutti i tipi di dispositivi, comprese le auto elettriche.

Gli autori dello studio, provenienti da Stati Uniti e Regno Unito, stanno esplorando da tempo alternative agli elettroliti liquidi nelle batterie agli ioni di litio. Nel 2016 hanno annunciato lo sviluppo di una batteria a stato solido in grado di funzionare a oltre il doppio della tensione delle celle agli ioni di litio convenzionali, ma con un'efficienza simile.

Sebbene il loro ultimo design rappresenti un miglioramento significativo rispetto a questa versione precedente, il ricercatore Professor Donald Sadoway del MIT osserva che c'è ancora spazio per miglioramenti: "Il raggiungimento di un'elevata conduttività ionica nei materiali ceramici a temperature elevate può essere difficile", ha spiegato. "Questo è stato un traguardo importante". I ricercatori sperano che dopo aver testato queste batterie migliorate si dimostreranno adatte per veicoli elettrici o persino per alimentare aeroplani.

Nelle batterie allo stato solido i danni dovuti al surriscaldamento vengono prevenuti utilizzando elettroliti ceramici anziché liquidi infiammabili. Se la batteria è danneggiata e inizia a surriscaldarsi, l'elettrolito ceramico si carbonizza invece di accendersi, il che impedisce che prenda fuoco. I pori nella struttura di questi materiali solidi consentono loro anche di trasportare un carico molto più elevato di carica elettrica con ioni che si muovono attraverso una rete estesa all'interno del solido.

Queste caratteristiche significano che gli scienziati sono stati in grado di aumentare sia la tensione che la capacità delle loro batterie rispetto a quelle contenenti elettroliti liquidi infiammabili. In effetti, ha affermato il professor Sadoway: "Abbiamo dimostrato una cella al litio-aria con 12 volt che funziona a 90 gradi C [194 ° F]. È più alta di quanto chiunque altro abbia raggiunto".

Questo nuovo design della batteria presenta altri potenziali vantaggi rispetto agli elettroliti infiammabili, incluso il fatto che gli elettroliti ceramici sono generalmente più stabili di quelli organici. "La cosa sorprendente è come ha funzionato bene", ha detto il professor Sadoway. "Abbiamo ottenuto più energia da questa cellula di quanta ne abbiamo immessa".

Questa stabilità potrebbe consentire ai produttori di imballare un gran numero di celle a stato solido in laptop o auto elettriche senza doversi preoccupare del loro surriscaldamento, rendendo i dispositivi molto più sicuri e prolungandone la vita funzionale. Attualmente, se questo tipo di batterie si surriscalda, corrono il rischio di prendere fuoco, come è successo di recente con il telefono Samsung Galaxy Note 7. Le fiamme risultanti non sarebbero in grado di diffondersi perché non c'è aria all'interno delle celle per sostenere la combustione; infatti, non sarebbero in grado di estendersi oltre il sito del danno iniziale.

Questi materiali solidi sono anche molto durevoli; al contrario, alcuni tentativi di realizzare batterie agli ioni di litio con elettroliti liquidi infiammabili, che funzionano a temperature più elevate (oltre 100°C) prendono fuoco regolarmente dopo 500 o 600 cicli. Gli elettroliti ceramici possono resistere a più di 7500 cicli di carica/scarica senza prendere fuoco".

Le nuove scoperte potrebbero essere estremamente significative sia per estendere la gamma di veicoli elettrici che per prevenire gli incendi degli smartphone. Secondo Sadoway: "Le vecchie generazioni di batterie avevano batterie di avviamento [per auto] al piombo acido. Avevano una breve autonomia ma erano incredibilmente affidabili", ha detto aggiungendo che la loro debolezza imprevista era che "se diventava più caldo di circa 60 ° C, allora prenderebbe fuoco».

Le attuali batterie agli ioni di litio, spiega, sono un passo avanti rispetto a questo. "Hanno una lunga autonomia, ma possono essere danneggiati da un grave surriscaldamento e prendere fuoco", ha affermato aggiungendo che la nuova batteria a stato solido è potenzialmente una "svolta fondamentale" perché potrebbe portare a dispositivi molto più affidabili e più sicuri.

Gli scienziati del MIT pensano che questa tecnologia potrebbe richiedere cinque anni per essere ampiamente utilizzata, ma già dal prossimo anno sperano di vedere questo tipo di batterie montate negli smartphone di grandi produttori come Samsung o Apple. Hanno anche notato che ci sono molti usi commerciali per queste celle oltre ai telefoni, inclusi laptop e veicoli elettrici.

Tuttavia, il professor Sadoway avverte che c'è ancora molta strada da fare prima che la tecnologia sia perfezionata. "Abbiamo una cella che sembra davvero eccellente, ma siamo agli albori... Dobbiamo ancora realizzare celle con elettrodi ad alta densità di potenza e su larga scala".

Sadoway ritiene che questa svolta sarà ampiamente adottata immediatamente perché ha il potenziale non solo di alimentare veicoli elettrici con un'autonomia molto maggiore, ma anche di prevenire potenzialmente gli incendi degli smartphone. Forse più sorprendente è la sua previsione secondo cui le batterie allo stato solido potrebbero diventare universalmente utilizzate in meno di cinque anni una volta che la maggior parte dei produttori sarà convinta della loro sicurezza e affidabilità.

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